Letteratura e Arte: frontiere erranti. Incontro con Andrea Vizzini e Massimo Rizzante.
Sabato 28 luglio in piazza Milano alle ore 21,13 il pittore, scultore e fotografo Andrea Vizzini e il poeta, saggista e traduttore Massimo Rizzante dialogheranno sull’arte e la letteratura del nostro presente e sulle loro frontiere erranti, mai codificate e sempre da scoprire, a partire dalla loro esperienza, dalle loro opere, dai loro maestri e dalla loro collaborazione pluridecennale.
Cercheranno di interrogarsi anche sulle capacità che l’arte e la letteratura, sebbene spesso marginalizzate dalle cosiddette ferree regole del mercato e ridotte a turismo o intrattenimento, possono offrire allo spettatore e al lettore curioso del XXI secolo che non ha smesso di voltarsi indietro.
Massimo Rizzante (1963) è poeta, saggista e traduttore. Ha fatto parte dal 1992 al 1997 del Seminario sul romanzo europeo diretto da Milan Kundera (Parigi). Dal 1993 al 1996 è stato redattore della rivista letteraria Baldus. Dal 1994 è redattore della rivista L'Atelier du roman. Nel 1999 pubblica la raccolta di poesie Lettere d'amore e altre rovine (Biblioteca cominiana). Dal 2004 dirige presso Metauro la collana Biblioteca di poesia. Nel 2005 traduce Il Sipario di Milan Kundera (Adelphi). Nel 2007 escono il saggio sul romanzo L'albero (Marsilio) e la seconda raccolta poetica, Nessuno (Manni). Nel 2008 traduce e cura l'antologia poetica di O.V. de L. Milosz, Sinfonia di novembre e altre poesie (Adelphi). Insegna Letteratura Italiana Contemporanea e Letterature Comparate all'Università di Trento.
Andrea Vizzini nasce a Grotte in Sicilia il 05 Febbraio del 1949. Vive e lavora a Jesolo dal 1978. Il suo esordio, è caratterizzato da diverse partecipazioni alle mostre collettive dell'Opera Bevilacqua La Masa a Venezia, per ben quattro volte gli viene assegnata la borsa di studio ed altri premi acquisto da Enti Pubblici. E' invitato nel 1983 ad allestire una personale al Museo Cà Pesaro di Venezia. Il motivo dominante nella sua pittura diviene sempre più la coniugazione di valenze figurative con impaginazioni informali che via via lo porteranno subito dopo il periodo delle Negazioni (1995-1998) ad assumere, nella pittura e nella scultura, un atteggiamento sempre più intimista e minimale. Eclettico ed interessato a forme espressive molteplici (architettura, musica, letteratura), ha collaborato con artisti e scrittori: Al Di Meola, The Infinite Desire-CD-83433, 1998. World Sinfonia-CD-83481, 2000 Karl Jenkins, The Journey -The Best of ADIEMUS-CD VE946, London 1999. Leonardo Sciascia, Cartella di grafica "Susanna" , 1991.
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